19 Dicembre 2016
Manifestazione di piazza in Tunisia a cavallo tra il 2010 e il 2011. Sono centinaia i giovani attivisti tunisini ancora al lavoro in campo sociale da quel 17 dicembre del 2010 che accese la miccia delle “rivoluzioni arabe”. La voglia di un Paese migliore non si spegne. Mariam Solialhia ha fretta. Tra un paio d’ore comincia la lezione del master in Diritti umani, un percorso di studi che ha intrapreso grazie a una borsa di studio delle Nazioni Unite.