26 Luglio 2017
“Nessuno può immaginare la devastazione che il terremoto di magnitudo 6,7, ha causato sull’isola di Kos. Ha colpito intorno alle 01:30 di venerdì 21 mattina, poi sono seguite 20 scosse durante la notte. Mi trovavo a Rodi quando è successo e l’ho sentito”. A scriverci è padre Luke Gregory, parroco francescano della Custodia di Terra Santa a Rodi e Kos, che sabato mattina si è subito recato sul luogo per verificare i danni e portare conforto ai cittadini, ai turisti e ai rifugiati sull’isola.