14 Agosto 2025
«La nostra situazione oggi è miserevole: sono le donne, palestinesi e israeliane, a pagare il prezzo più alto di questa guerra. C’è tantissimo lavoro da fare, tanto per aumentare la presenza delle donne nella politica e nella diplomazia palestinese quanto per reinstaurare la collaborazione con le israeliane attive nella costruzione della pace, che trent’anni fa abbiamo vissuto con enorme slancio e che oggi è ridotta all’osso. Se le donne fossero presenti ai tavoli negoziali, come richiesto dalle Nazioni Unite, avremmo già fatto la pace».