16 Maggio 2025
Il presidente Trump ha concluso il suo viaggio nei Paesi del Golfo, una tre giorni (dal 13 al 16 maggio 2025) che lo ha portato in Arabia Saudita, in Qatar e negli Emirati Arabi Uniti. Ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati, è stato accolto con i più grandi onori e gli è stata conferita la più alta onorificenza civile del Paese.
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16 Maggio 2025
L’ospedale pediatrico di Betlemme, fondato nel 1953 grazie all’iniziativa di benefattori cattolici svizzeri, costituisce un pilastro fondamentale del sistema sanitario palestinese. Da decenni il Caritas Baby Hospital offre cure mediche di alta qualità a migliaia di bambini, adempiendo con dedizione alla propria missione umanitaria e sociale. Fino ad oggi non vi si effettuano interventi chirurgici.
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15 Maggio 2025
«Noi riteniamo che oggi più che mai le commemorazioni congiunte fra israeliani e palestinesi siano una sorgente di riconciliazione, tanto più nel momento in cui viviamo una nuova Nabka e una riattivazione del trauma storico che rappresenta un tabù per gli israeliani», rimarca in un colloquio con Terrasanta.net Rana Salman, condirettrice palestinese di Combattenti per la pace.
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14 Maggio 2025
(g.s.) – Nonostante la morte di papa Francesco e il periodo di sede vacante, gli eventi previsti per l’Anno Santo 2025 hanno seguito – quasi tutti, se si esclude, ad esempio, la canonizzazione di Carlo Acutis – il calendario predeterminato. Ora, con l’elezione di Leone XIV, i pellegrini che giungono a Roma per il Giubileo hanno modo, nuovamente, di incontrare il Papa, come è accaduto questa mattina, 14 maggio, in Vaticano, a suggello della tre giorni giubilare delle Chiese orientali. «Benvenuti a Roma!
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14 Maggio 2025
È un cardinale felice di essere tornato nella città santa quello che nel pomeriggio di martedì 13 maggio ha incontrato un gruppo di giornalisti di varie testate a Gerusalemme. Ampiamente citato da molti media come uno dei «papabili» dopo la morte di papa Francesco, il card. Pierbattista Pizzaballa ha liquidato con un sorriso la questione, anche se ha ammesso di essere stato un po’ infastidito dal chiasso che si faceva intorno a lui: «Ci sono stati due conclavi – ha detto –: quello dei cardinali e quello dei media.
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13 Maggio 2025
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è arrivato stamattina a Riyadh, in Arabia Saudita, prima tappa di un viaggio di quattro giorni che comprende visite in Qatar e negli Emirati Arabi Uniti. Il viaggio, il primo all’estero da quando Trump è tornato alla Casa Bianca nel gennaio scorso, sembra orientato principalmente a stimolare accordi commerciali e nuovi investimenti da parte degli emiri e dei sovrani del Golfo. La visita nel Golfo ricalca grossomodo il programma del 2017, tour che diede il la ai cosiddetti Accordi di Abramo.
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13 Maggio 2025
Un colpo al cerchio e uno alla botte. Il ministero dell’Interno della Giordania, il 23 aprile scorso, ha ufficialmente messo al bando le attività dei Fratelli musulmani nel regno hashemita, dichiarando illegale sia l’appartenenza all’organizzazione sia la promozione della sua ideologia. Subito dopo il provvedimento, gli uomini dei servizi di sicurezza hanno fatto irruzione in alcune sedi dell’organizzazione.
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8 Maggio 2025
(g.s.) – Qualche minuto dopo le 18:00 di oggi, 8 maggio 2025, la fumata bianca dal comignolo sul tetto della Cappella Sistina, seguita dalle campane che suonano a festa. Quindi – alle 19:13 – l’annuncio al mondo intero dalla loggia delle benedizioni della basilica di San Pietro da parte del cardinale protodiacono Dominique Mamberti.
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7 Maggio 2025
«La storia ci dimostra che la pace è più vicina in tempi di guerra: la mia speranza è che gli orrori in corso da quasi due anni ci abbiano fatto avvicinare ad una soluzione, poiché è chiaro che né gli ebrei né i palestinesi lasceranno questa terra».
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6 Maggio 2025
In questa foto d’archivio, un F-15 israeliano in fase di decollo dalla base di Tel Nor. (foto Moshe Shai/Flash90) Gli israeliani hanno bombardato l’aeroporto di Sanaa e il porto di Hodeidah in Yemen, come risposta al missile lanciato dagli Houthi verso Israele che il 4 maggio ha bucato le difese aeree e colpito l’aeroporto internazionale di Tel Aviv. Intanto il governo Netanyahu ha dato il via libera all’invasione di Gaza.
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