7 Aprile 2020
Un ringraziamento per la sollecitudine mostrata da papa Francesco per poveri e bisognosi nel tempo della pandemia, e la proposta di «intensificare» la collaborazione e lo scambio di esperienze con le istituzioni cattoliche, in modo da «creare una comunità delle religioni celesti al servizio dell’umanità». Sono questi i messaggi chiave contenuti in una lettera rivolta a papa Francesco dall’Ayatollah iraniano Alireza Arafi, Rettore dell’Università internazionale Al Mustafa di Qom, a nome del Seminario dell’Iran – di cui è capo – e dei professori di quella prestigiosa comunità accademica sciita.