6 Luglio 2017
A inizio agosto del 2015 è morto il grande giurista e shaykh siriano Wahba al-Zuhaylī, lasciando un immenso patrimonio interpretativo sulla giurisprudenza shafiita, sul diritto comparato, sulle scienze coraniche, sull’esegesi, sulle fatwe, sui giovani e sulle problematiche dell’epoca contemporanea, sull’Islam e le libertà. Oltre alla tesi discussa all’Università egiziana dell’Azhar su “Le tradizioni relative alla guerra nella giurisprudenza islamica” (1962), la sua più importante pubblicazione è probabilmente l’imponente enciclopedia in otto volumi, intitolata La giurisprudenza islamica e le sue prove (Al-fiqh al-islāmī wa adillatuhu).