Lo spirito di Assisi

Gli sciiti e la leadership

6 Luglio 2017

Fin dai suoi albori, lo sciismo fu il frutto di un dibattito sull’autorità e la legittimità. Secondo la tradizione sunnita, il profeta Muhammad è morto senza eredi maschi e senza lasciare istruzioni in merito alla successione. Per gli sciiti l’elezione di Abū Bakr da parte dei notabili della comunità era un’usurpazione di un’autorità spettante di diritto ad ‘Alī, che Muhammad aveva espressamente designato suo successore legittimo. La storiografia sciita antica contrappone l’investitura profana illegittima, cioè l’elezione a opera di uomini sordi alla volontà divina, all’investitura sacra, cioè l’elezione divina.