3 Maggio 2020
Mentre in Italia e negli stati europei si avvia la seconda fase del Covid-19, una progressiva apertura dopo il confinamento, è possibile tracciare un primo e molto provvisorio bilancio delle pratiche e delle sfide affrontate dalle Chiese cristiane. «Nello spazio di qualche settimana, la vita delle Chiese cristiane in gran parte del mondo è stata terremotata. Esse non avevano in generale alcuna memoria vivente del comportamento da tenere nel caso di pandemia. Ma si sono rapidamente adattate. Del resto, non avevano scelta.