8 Settembre 2022
«Damasco, che ne è stato di te?» La frase, che segna l’incipit di un capitolo, rappresenta l’essenza di questo libro. Non c’è pagina, infatti, che non esprima una profonda nostalgia per ciò che era la capitale siriana prima dell’«orribile, equivoca e ingarbugliata» guerra che la divora dal 2011.