29 Marzo 2023
«Dato che è necessario per la tua salute, parti pure con il tuo amico Maxime, ti do il mio permesso», sembra che abbia detto madame Flaubert al figlio, con un’espressione più glaciale del solito, nel 1849, facendolo arrossire per l’emozione. Lo racconta nei suoi Souvenirs littéraires Maxime Du Camp (1822-1894), il suddetto amico, che da anni insisteva per portare Gustave a esplorare quello che allora veniva detto «Oriente».