18 Gennaio 2023
Sono passati ormai poco più di nove mesi dall’inizio dei lavori di restauro del pavimento del Santo Sepolcro. Su una superficie di quasi 1.000 metri quadrati, lastre consunte dal tempo e dall’andirivieni di generazioni di fedeli, religiosi e pellegrini, vengono rimosse in fasi successive, rendendo accessibile agli archeologi il sottosuolo della basilica. I capi delle Chiese greco-ortodossa, cattolica latina e apostolica armena, responsabili del Luogo Santo, seguono scrupolosamente gli sviluppi grazie a regolari sopralluoghi, l’ultimo dei quali risale all’11 gennaio scorso.