7 Settembre 2024
«Attualmente mi trovo nella zona centrale della Striscia di Gaza, vivo in una tenda dopo che la mia casa, nella parte nord del campo profughi di Al-Nuseirat, è stata completamente distrutta. Ho chiesto ad alcuni artisti che cosa ne è stato della sede del Conservatorio a Gaza City, degli strumenti, dei libri e degli archivi. Mi hanno risposto che non è rimasto nulla. Una delle cose belle di Gaza era proprio il Conservatorio di musica, l’unica istituzione del genere nella Striscia.